ESERCIZI SPIRITUALI SACERDOTI dal 13 al 17 febbraio 2017

ESERCIZI SPIRITUALI aperti al CLERO della SARDEGNA.

Presso la casa Pozzo di Sichar (Via dei Ginepri, 32 – loc. Capitana)

Predicatore: Mons. Domenico Sigalini, Vescovo di Palestrina, assistente generale di azione cattolica e resp. Del COP Centro di Orientamento Pastorale, e primo direttore del servizio nazionale di  pastorale giovanile della CEI.

(Per chi desidera può contattare Il Vicario Generale di Cagliari, Mons. Franco Puddu al cell.: 3683198778 – Email: vicario@diocesidicagliari.it)

Esercizi spirituali con i presbiteri della diocesi di Cagliari (13sr-17mt febbraio 2017)
“Essere preti a tempo pieno tra la gente per la speranza viva che è Gesù”

Lunedì 13 febbraio 2017
Introduzione: Vita da preti (1)
Essere preti significa essere uomini che hanno voglia di vivere e di orientarsi a una visione del mondo che ha Dio come creatore, che impostano la vita da credenti e che si collocano nella comunità cristiana da pastori a nome di Gesù Cristo.
Domande, sensazioni, esigenze, fotografie della nostra vita di presbiteri

Martedì 14 febbraio 2017
Mattino Chi è Gesù e chi è il prete (2)
Essere cristiani con un centro che è Gesù è anche la dimensione determinante della vita di un prete. E’ una centralità da cercare per una vita di santità e da servire per la santità dei credenti.
Lettura sinottica della vita di Gesù e del prete
Pomeriggio Contemplatori di Gesù morto e risorto, speranza dell’uomo(3)
La risurrezione di Gesù è sempre per tutti la contemplazione quotidiana da fare, da vivere, da annunciare, da ripensare per ogni nostra situazione di vita.
Lectio sui vangeli della risurrezione
Dopocena
Scambio di riflessioni pastorali sulla conversione missionaria della nostra pastorale

Mercoledì 15 febbraio 2017
Mattino Dalle speranze spente alle speranze vive (4)
Il prete è portatore di speranza: la vive in sé e la dona, la cerca per sé e la cerca con gli altri; si converte dalle speranze spente alle speranze vive
Lectio su alcuni brani della I Petri
Pomeriggio La chiamata al servizio presbiterale, a mettersi al servizio della comunione ecclesiale (5)
La qualificazione che Dio ci chiede è di essere servitori della comunione e guide della vita credente. Il compito che ci chiama alla conversione e alla fiducia.
Dopocena
Scambio di riflessioni pastorali sul mondo giovanile

Giovedì 16 febbraio 2017
Mattino: La chiamata alla vita, alla fede e al ministero (6)
La vita articolata del prete nella ricerca di una forte identità umana, cristiana e presbiterale. Il celibato come ricchezza anche antropologica
Pomeriggio L’Eucaristia tormento e gioia, sogno e speranza, del presbitero per la costruzione del Regno (7)
L’Eucaristia è la nostra ragion d’essere. Tornare a riflettere sulla sua istituzione ci aiuta ad accostarla come una grande atto di misericordia di Dio per noi e un compito nostro con Lui nei confronti dell’umanità.
Dopocena
Scambio di riflessioni pastorali sulla Amoris laetitia

Venerdì 17 febbraio 2017
Mattino Maria stella della evangelizzazione e madre del presbitero (8)
Una rinnovata devozione a Maria, vista come figliolanza e corresponsabilità nel portare gli uomini a Cristo e come esempio di maternità-paternità spirituale.
Commento ragionato di alcuni brani di vangelo che ci presentano Maria, la madre di Gesù
Se non c’è spazio per questa meditazione e c’è solo la messa conclusiva, la riflessione su Maria la faremo durante i rosari

Brevi omelie ad ogni celebrazione eucaristica. L’ultima di venerdì presieduta dall’arcivescovo

Proposta di Orario della giornata

Ore 8 Preghiera di Lodi
Colazione
Ore 9 1a Meditazione

Ore 11 Esposizione del Santissimo e adorazione personale

Ore 12 .30 pranzo

Ore 15.30 2a Meditazione

Ore 18 Celebrazione Eucaristica e recita del vespro

Ore 19.30 cena

Ore 20.30 Rosario

Ore 21 Eventuale dialogo in gruppo

Il giovedì o mercoledì al posto della adorazione, una veglia penitenziale e confessioni.